La città barocca dell'Etna
Viaggia in Sicilia nella storia e vedi luoghi autentici e insoliti. Scopri a piedi il centro storico di Catania, la città barocca.
Con la nostra guida turistica è prevista anche la visita di Aci Castello e del suo castello normanno in pietra lavica.
Senza dimenticare una passeggiata ad Acitrezza, per vedere le rocce vulcaniche dei Ciclopi (luogo di nascita dell'Etna) e del gigante Polifemo.
- Catania in epoca romana: il teatro romano, l'Odeon, l'anfiteatro romano e le terme.
- Catania nel Medioevo: la Cappella del Bonaiuto, la Cattedrale di Sant'Agata, la Chiesa di Sant'Agata al Carcere, il Castello Ursino.
- Catania nel Rinascimento: il monastero dei benedettini, le mura di Carlo V, la fontana dei “sette canali”.
- Catania Barocca: dopo l'eruzione del 1669 ei terremoti del 1693, Catania fu quasi completamente ricostruita in stile barocco.
Cosa fare a Catania
Questa esperienza è proposta in formula privata: beneficerai del supporto della nostra guida turistica, esclusivamente per te. L'itinerario privato prevede la visita di Catania, Aci Castello e Acitrezza.
Catania è una splendida città barocca
Catania si trova su una vasta pianura di agrumi sul Mar Ionio, ai piedi dell'Etna. Già colonia di Calcidesi nel 729 AC, Catania fu dominata da diversi tiranni e popoli, con un periodo di grande splendore che si protrasse fino alla dominazione imperiale e bizantina. Una terribile eruzione dell'Etna del 1669 danneggiò gravemente la città, e il disastroso terremoto del 1693 ne accelerò il progressivo declino. L'attuale impianto urbanistico risale alla ricostruzione della città di Catania nel XVIII secolo. Catania può vantare magnifiche ed interessanti rovine, una delle quali è il teatro greco-romano di via Teatro Greco, con una capienza di 7000 posti: solo una parte è visibile, il resto è stato inglobato dagli edifici circostanti. Gli scavi hanno portato alla luce alcune parti del palcoscenico, la grande cavea e la buca dell'orchestra. A lato dell'edificio monumentale si trova un Odeon, un piccolo teatro adibito a cori, con una capienza di 1300 persone. Il portico e le caratteristiche architettoniche ne fanno un'insolita testimonianza archeologica. In Piazza Stesicoro possiamo vedere il grande anfiteatro risalente al II secolo DC: è uno dei più grandi resti romani ancora esistenti, con una capienza di 15000 persone, in parte nascosto da edifici e strade moderne.
Cosa mangiare a Catania
Assaggia gli arancini (polpette di riso ripiene), le pizze, i cannoli di ricotta, le granite, i gelati e le paste di mandorla. Senza dimenticare la granita con la brioche. Non si può lasciare Catania senza aver assaggiato la granita, un sorbetto fatto con ghiaccio tritato. Assaggia la pasta alla Norma, la specialità catanese, gli ingredienti: sugo di melanzane, pomodoro e ricotta (deve il suo nome alla Norma, opera di Vincenzo Bellini).
Cosa vedere a Catania
Via Etnea (ricoperta di ciottoli lavici), Via Vittorio Emanuele II, Via Plebiscito e Via Giuseppe Garibaldi. All'inizio di febbraio, vieni a fare un giro per vedere la festa di Sant'Agata, patrona della città di Catania. Da vedere a Catania il teatro Massimo Vincenzo Bellini (famoso compositore catanese), Palazzo Biscari, la pescheria (mercato del pesce), Piazza Stesicoro. I giardini pubblici di Villa Bellini, il Duomo. Piazza Duomo e il Liotru (l'elefante di pietra lavica). Castello Ursino, via Crociferi (con palazzi e chiese barocche). Il Teatro Romano e il Teatro Lirico Massimo Bellini. Visita il mercato del pesce e il mercato in Piazza Currò, vicino a Piazza del Duomo. La sera, in centro troverete tanti locali dove mangiare e socializzare.
Visita ad Aci Castello e Acitrezza
I villaggi sono a 30 minuti da Catania, è necessario un viaggio in auto. Aci Castello, 9 km da Catania: il suo territorio confina con le Isole dei Ciclopi, area marina protetta. Acitrezza è caratterizzata dalle rocce dei Ciclopi. E' prevista la visita al castello di Aci sul suo promontorio basaltico, Acitrezza e le sue isole dei Ciclopi. Aci Castello è un comune di circa 20.000 abitanti. Questa città prende il nome dal castello normanno che domina la costa. Aci Castello è costruita su una roccia lavica, di formazione geologica precedente a quella del vulcano Etna. La roccia è caratterizzata dalla presenza di cuscini lavici che testimoniano l'attività eruttiva marina. Storia: Aci Castello e l'altra Aci sarebbero di Xifonia. Una misteriosa città greca scomparsa, probabilmente oggi situata nel territorio del comune di Aci Catena. I poeti Virgilio e Ovidio hanno dato vita al mito della sua fondazione, tratto dalla storia d'amore tra la ninfa Galatea e il pastore Aci, nonché dal ciclope Polifemo (a sua volta innamorato della bella Galatea). In epoca romana esisteva una città chiamata Akis, che partecipò alle guerre puniche. La storia del medioevale Jachium, poi di Al-Yag e degli altri borghi del territorio coincide strettamente con quella del castello di Aci. Sotto il dominio spagnolo scoppiarono conflitti tra Aquilia Nuova (Acireale) ei poderi di Aci, che ne determinarono l'autonomia amministrativa. Ambiente e territorio: Aci Castello è oggi al centro di un territorio costiero che attrae per il suo straordinario fascino. E' formato dalle frazioni di Acitrezza, Capomulini, Cannizzaro e Ficarazzi. Da vedere anche opere settecentesche in pietra lavica, alberi secolari o edicole votive, tra cui spiccano quelle dedicate a Sant'Agata, l'Ecce Homo e la Madonna di Valverde. Acitrezza dista 11 km da Catania. La sua storia è legata per secoli all'attività della pesca, praticata ancora oggi, secondo metodi tradizionali. Il sito è caratterizzato da scogli detti anche “scogli dei Ciclopi”. Pittoreschi pinnacoli di basalto, che secondo la leggenda omerica furono scagliati dal gigante Polifemo verso Ulisse. A ridosso della costa si trova l'Isola Lachea, che attualmente ospita la sede di una stazione di biologia dell'Università di Catania. Questo è il luogo dove è nato il vulcano Etna. Dal punto di vista naturalistico, il complesso dei Faraglioni e dell'Isola Lachea, è una magnifica riserva naturale regionale. Si tratta di un ambiente geologico di rara bellezza, risultato di un'antica eruzione sottomarina (fu la culla del vulcano Etna circa 550.000 anni fa). I maestosi basalti colonnari e il piccolo complesso di isole custodiscono minerali e diverse specie vegetali e animali. Nel 1881, nel borgo marinaro di Aci Trezza, lo scrittore Giovanni Verga stabilì il celebre romanzo "I Malavoglia".
Visita Catania, la città barocca
Catania è la seconda città più grande della Sicilia, si trova ai piedi dell'Etna e offre molti scorci del vulcano attivo. Catania ha una forte personalità visto il suo passato turbolento e doloroso, è una città antichissima quasi ricostruita in seguito al terribile terremoto del 1693. Catania è una città tardo barocca del Val di Noto (Sicilia sud-orientale), che testimonia in modo eccezionale il genio esuberante dell'arte e dell'architettura tardo barocche, l'ultima fioritura dell'arte barocca in Europa al suo apice. Catania è nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO. L'antico centro storico di Catania inizia dal colle di Montevergine (attuale piazza Dante), caratterizzato da "stratificazioni archeologiche" fin dall'età neolitica. Sulla sommità del colle fu edificata, intorno all'VIII secolo aC, la leggendaria Acropoli greca Katane, centro della vita religiosa e politica, che si trovava a cavallo delle abitazioni e delle strade della Catina romana. Catania è una città di circa 500.000 abitanti, l'area metropolitana di Catania è la settima in Italia per residenti. Fondata nel 729 aC dai Calcide, ha una lunga storia caratterizzata da varie dominazioni i cui resti arricchiscono il patrimonio artistico, architettonico e culturale. Catania fu conquistata dai Romani nel 263 aC, che lasciarono resti architettonici di epoca augustea. Alla dominazione bizantina seguì quella araba, poi quella normanna, che portarono alla città molti cambiamenti e innovazioni, come, ad esempio, la costruzione della Cattedrale in Piazza Duomo e dei numerosi monasteri. Sotto la dinastia degli Aragonesi fu capitale del Regno di Sicilia e fu in questo periodo che nacque la prima università dell'isola. Nel corso dei secoli, Catania è stata più volte colpita da eruzioni vulcaniche (l'ultima nel 1669) e terremoti (il più catastrofico nel 1693). Dalla fine del XVII secolo iniziò un'importante fase di ricostruzione secondo “i canoni moderni”. Gli edifici danneggiati furono demoliti e ne furono costruiti di nuovi sopra gli strati di macerie, alzando il livello della città che è giunta fino a noi come la conosciamo oggi. Nel 2002 il Barocco del centro storico di Catania è stato dichiarato dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità, insieme a quello di sette città del Val di Noto (Caltagirone, Militello in Val di Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa e Scicli).
Posti letto a Catania e dintorni:
B&B Acqua dell'Arte, Via Cristoforo Colombo, 46, 95121 Catania. Hotel Biscari, Via Giovanni Anzalone 7, 95131 Catania. B&B Catania Globetrotter, Vicolo della Lanterna, 14, 95121 Catania. B&B Faro, Via S. Michele, 26, 95131 Catania. UNA Hotel Palace, Via Etnea, 218, 95131 Catania. Sheraton, Via Antonello da Messina 45, Aci Castello, 95021 Catania. 4 Spa Resort Hotel, Via Nazionale, 114, 95021 Aci Castello CT. Zash, SP2/I-II 70 Riposto CT Donna Carmela, Contrada Grotte 7 Carruba. Ramo d’Aria, Viale delle Provincie 261 Giarre CT. La Terra dei Sogni Hotel Agriturismo 95013 Fiumefreddo di Sicilia CT. Casa del Marchese B&B. Via Guglielmo Marconi 20 95018 Riposto. Kemmare Spiaggia. Via la Vie Fuille 57 Riposto. Sunshine. 29 Lungomare Edoardo Pantano Riposto. B&B Casabella. Via Circumvallazione 77 Riposto. Acqua E Fuoco Chez Rachel. Via Antonio Gramsci 208 Riposto. Sicilia Etna Mare. Via Antonio Gramsci 106 Riposto. Le Giare B&B Spiaggia. Via Cavour 233 Riposto. Casa del Marchese B&B. Via Guglielmo Marconi 20 Riposto.
Ristoranti a Catania:
Me Cumpari Turiddu. Piazza Turi Ferro 36-38 CT. Il Sale Art Café. Via Santa Filomena 10-12 CT. Trattoria Paranza. Via Calì 11 CT. Al Vicolo. Via del Colosseo 5-7 CT.
- Preparati a camminare per circa 3 ore a piedi.
- Noi possiamo riservare per voi: alloggio, viaggi, trasferimenti e visite.